Serie A 1946-47, 16ª giornata / SAMPDORIA-BRESCIA 2-2
Il Brescia scappa con Bertoni, la Samp lo riprende nel secondo tempo con D’Alconzo e Baldini. Al Ferraris finisce 2-2.
Il Brescia scappa con Bertoni, la Samp lo riprende nel secondo tempo con D’Alconzo e Baldini. Al Ferraris finisce 2-2.
Baldini – ora cannoniere del campionato con 11 gol – illude la Samp, ma Vycpálek e Magni ribaltano la gara e regalano il successo alla Juve. Secondo ko consecutivo per i blucerchiati.
Il Modena sgambetta la Sampdoria nell’ultima gara del 1946. Decide una doppietta di Del Medico. Baldini sciupa un rigore sullo 0-2
La terza trasferta consecutiva nel Triveneto si chiude in modo tumultoso: l’invasione di campo dei tifosi veneziani porta alla sospensione anticipata della gara. La Samp, che stava comunque vincendo, ottiene i due punti a tavolino.
Succede tutto in un minuto: Persi e Fiorini fissano la gara sull’1-1. Ma la notizia del giorno è il ritorno della Triestina nella sua città dopo mesi di esilio.
Prosegue il momento magico dei ragazzi di Galluzzi. Dopo le sei reti rifilate al Bari, per la Samp arriva la cinquina in casa del Vicenza.
Goleada blucerchiata sul Bari: 6-1. Scatenati Bassetto (tripletta) e Baldini (doppietta). Di Barsanti l’altro gol. Tavellin sigla il gol della bandiera per i pugliesi.
La Sampdoria espugna il Moccagatta grazie ad una rete di Barsanti nel secondo tempo. L’Alessandria resta all’ultimo posto.
Partita senza storia a Roma: la Lazio impone un pesante 4-0 alla Sampdoria di Galluzzi.
Baldini, Frugali, Fiorini: il primo derby tra Sampdoria e Genoa finisce con un netto 3-0 per i blucerchiati. Presente allo stadio il Presidente della Repubblica De Nicola.
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